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17/02/25

Fondo qualificazione del settore (FQS): focus sull'incentivo "Inquadramento"

Funzionamento, procedure e importi della nuova prestazione prevista dalle parti sociali dell’edilizia

Le Parti Sociali nazionali dell’edilizia hanno istituito, a partire da ottobre 2023, un fondo territoriale per la qualificazione del settore, alimentato da un contributo dello 0,20% della massa salari.

A regime, il fondo finanzierà quattro tipologie di prestazioni, pensate per promuovere la formazione degli operai edili, il coinvolgimento della figura del Mastro Formatore Artigiano nella formazione stessa, nonché, con la prestazione già operativa dell’incentivo Inquadramento, il corretto inquadramento contrattuale degli operai.

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Come funziona l’incentivo “Inquadramento”?

L’incentivo è rivolto alle imprese edili in regola con i versamenti in Cassa che hanno un rapporto tra operai in forza da oltre 18 mesi inquadrati al primo livello e totale degli operai in organico pari o inferiore a un terzo. L’erogazione è a carico della Cassa Edile/Edilcassa presso cui risulta iscritto il maggior numero di operai nel mese della richiesta. A parità di numero di operai iscritti, sarà ritenuta competente la Cassa Edile/Edilcassa presso cui è iscritto il maggior numero di operai inquadrati al 1° livello. Ai fini dell’eleggibilità, il rapporto sarà arrotondato all’unità superiore in caso di decimale pari o superiore a 5 e all’unità inferiore in caso contrario. Le imprese fino a tre operai sono eleggibili qualora non abbiano più di un operaio inquadrato al primo livello (o comunque “0” in caso di imprese con un solo operaio).

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L’importo dell’incentivo è erogato, sulla base delle istruttorie avviate semestralmente dalle Casse, a ciascun datore di lavoro che rispetti i requisiti, secondo i seguenti criteri:

  € 40 per ogni operaio al 2° livello in organico;
  € 45 per ogni operaio al 3° livello in organico;
  € 50 per ogni operaio al 4° livello in organico.

L’importo è riconosciuto non più di una volta l’anno per datore di lavoro.

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Come richiedere l’incentivo

Le imprese interessate possono presentare domanda alla Cassa Edile/Edilcassa territorialmente competente tramite PEC. Le domande saranno verificate e successivamente valutate sulla base di una graduatoria. L’assegnazione del punteggio seguirà i seguenti criteri:

Anzianità di iscrizione dell’impresa presso la Cassa Edile presso cui è iscritto l’operaio e, in particolare:

  oltre 60 mesi: 6 punti;
  da 49 a 60 mesi: 5 punti;
  da 37 a 48 mesi: 4 punti;
  da 25 a 36 mesi: 3 punti;
  da 13 a 24 mesi: 2 punti;
  fino a 12 mesi: 1 punto;

(La frazione di mese pari o superiore a 15 giorni si calcola come mese intero).

  Rispetto dell’art. 29 della l. 341/95 (posizione di regolarità dell’impresa con riferimento alle ore denunciate, stante l’orario contrattuale e le esimenti per le ore non lavorate): 3 punti.

L’assegnazione dei fondi avviene tramite compensazione in denuncia fino a copertura delle risorse disponibili. In caso di parità di punteggio sarà adottato il criterio cronologico di presentazione delle domande. Le domande ammissibili non finanziate saranno comunque inserite nella graduatoria del semestre successivo.

Resta ferma la possibilità per l’impresa di presentare una nuova domanda, in sostituzione della precedente, qualora ricorrano i requisiti nel semestre successivo.

Per tutte le eventuali maggiori informazioni è possibile contattare la Cassa di iscrizione.

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