DOL - DURC ON LINE
Il Durc, Documento Unico di regolarità contributiva dal 2015 DOL, rilasciato dalle Casse su richiesta dei soggetti abilitati, attesta la regolarità delle singole imprese su tutto il territorio nazionale rispetto al corretto versamento dei contributi INPS, INAIL e Casse Edili/Edilcasse.
A decorrere dal 1° luglio 2015, con l’entrata in vigore del decreto ministeriale 30 gennaio 2015, emanato in attuazione dell’articolo 4 del D.L. n34/2014, la verifica della regolarità contributiva avviene con modalità esclusivamente telematiche e in tempo reale. L’esito positivo della verifica di regolarità genera il DURC online con validità di 120 giorni dalla richiesta. Alle successive richieste per lo stesso codice fiscale il sistema rimanderà, infatti, al documento in corso di validità.
In caso di riscontro da parte degli enti di irregolarità si aprirà un’istruttoria con la richiesta di regolarizzazione nei confronti dell’interessato da parte dell’Ente competente, entro un termine non superiore a 15 giorni dalla notifica dell’invito medesimo.
Il DURC online può essere utilizzato, entro il periodo di validità, in tutti i procedimenti in cui sia richiesto.
Normativa di riferimento:
Certificato di congruità – “Sisma 2016” - SICS
Le 13 Casse Edili/Edilcasse operanti nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, sono impegnate nel rilascio dell’attestazione di Congruità dell’incidenza della manodopera utilizzata nei lavori eseguiti per la ricostruzione delle zone colpite.
Attualmente le Casse operano attraverso il portale SICS realizzato dalla CNCE che permette ai soggetti abilitati di effettuare la richiesta di attestazione della congruità e di monitorarne lo stato di avanzamento. Le richieste sono veicolate alle singole Casse le quali procedono all’istruttoria della pratica e al rilascio dell’attestazione si congruità.
La normativa di riferimento sancisce i momenti in cui è necessario effettuare la richiesta nell’ambito dei lavori di ricostruzione (singoli Sal e saldo finale) e i parametri cui attestarsi per la misurazione della congruità stessa (prezziario della manodopera).
Normativa di riferimento:
- Ordinanza Commissario Straordinario di Governo n. 41/2017;
- Ordinanza Commissario Straordinario di Governo n. 58/2018, Allegato n. 1, Allegato n. 2, Allegato n. 3;
- Ordinanza Commissario Straordinario di Governo n. 78/2018, Allegato n. 2;
- Accordo 7 febbraio 2018 – Parti sociali edili – Ministero del Lavoro, Inps, Inail, Commissario Straordinario di Governo
Certificato di congruità – DM n. 143/2021 – Accordo parti sociali 10/10/2020
Le Casse Edili/Edilcasse sono tenute al rilascio dell’attestazione della congruità della manodopera in edilizia sancita dal DM n. 143/2021 che ha recepito integralmente l’Accordo delle parti sociali del settore del 10 settembre 2020.
Il rilascio del certificato di congruità è previsto nell’ambito dei lavori pubblici e privati (questi ultimi di importo pari o superiori a 70000 euro). Al fine di ottenere un attestazione positiva è richiesto che siano soddisfatti i requisiti minimi sull’utilizzo manodopera, sanciti nella tabella allegata al decreto, che riporta le percentuale minime di costo del lavoro da soddisfare nelle diverse lavorazioni dell’edilizia.
Alla CNCE è stato affidato l’incarico di individuare ed emanare le modalità operative opportune e necessarie per l’applicazione del sistema della congruità̀ da parte delle singole Casse Edili/Edilcasse appartenenti al circuito della CNCE. Tale sistema, individuato nella piattaforma CNCE_Edilconnect, permette ad oggi di caricare i cantieri oggetto di congruità, di inserire tutti gli attori che partecipano al singolo appalto e di misurarne durante tutta la durata dei lavori la percentuale di manodopera utilizzata, in termini di costo del lavoro, così da permettere anche un monitoraggio costante dei singoli cantieri e permettere, infine, ai soggetti deputati dalla norma, di effettuare la richiesta e di ottenere il rilascio della certificazione.
Normativa di riferimento:
- Accordo delle parti sociali dell’edilizia 10 settembre 2020;
- DM n. 143/2021;
- FAQ – Comunicazione CNCE 779 del 25 giugno 2021;
- FAQ – Comunicazione CNCE 798 del 10 novembre 2021;
- FAQ – Comunicazione CNCE 803 del 17 dicembre 2021;
- FAQ – Comunicazione CNCE 805 del 15 ferbbreio 2022;
- Presentazione CNCE_Edilconnect;
- Video – Il sistema di verifica CNCE_Edilconnect, presentazione in tre minuti.
La BORSA LAVORO EDILE Blen.it
La Borsa Lavoro Edile Nazionale è un servizio nazionale di sistema, nato per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni, promuovendo e facilitando i contatti tra chi offre e chi cerca lavoro.
L’istituzione del portale BLEN.it è stata prevista dai CCNL Edili Industria e Cooperazione e Aniem – Confapi unitamente al CCNL artigiani 2008. Nel portale BLEN.it sono disponibili servizi per inserire i curricula e pubblicare le domande di lavoro. I servizi a disposizione dei cittadini e delle aziende sono gratuiti e per utilizzarli il primo passo è registrarsi.
La Borsa Lavoro Edile Nazionale è gestita dal Formedil in collaborazione con la Commissione Nazionale Casse Edili (CNCE) e dalle Scuole Edili territoriali aderenti.