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16/02/24

Online il numero speciale di Edilinews per la Giornata Nazionale CNCE

Il “valore del dato” al centro degli approfondimenti proposti, da riflessioni sulle novità tecnologiche e normative a un primo esperimento di lettura integrata degli osservatori della CNCE e delle Casse

Il dato come elemento centrale per le attività delle Casse Edili ed Edilcasse del sistema CNCE. E’ questo il punto di partenza della Giornata Nazionale CNCE appena conclusa e il motore di una serie di riflessioni di accademici, esperti informatici, parti sociali e amministrazioni pubbliche a confronto nella Giornata Nazionale CNCE del 15 febbraio 2024.

L’ultimo numero di Edilinews, distribuito in cartaceo ai presenti e scaricabile da questo link, ha inteso quindi restituire scenari e proposte dei relatori coinvolti nonché i risultati di una analisi innovativa dei dati CNCE.

La presentazione e l’introduzione del direttore Bianca Maria Baron, del presidente Dario Firsech e del nuovo vice presidente Francesco Sannino espongono la rilevanza del “dato” per l’attività attuale e futura delle Casse; un sistema investito di importanti funzioni contrattuali ma anche pubbliche, come nel campo della regolarità dell’impiego, e che ha quindi la responsabilità di garantire sempre più elevati standard sia nella sicurezza delle informazioni gestite che nelle analisi necessarie alle parti sociali e alle istituzioni per affinare politiche e misure che riguardano il settore.

La sezione opinioni apre con un approfondimento sulla visione delle istituzioni europee sulla gestione del dato, a cura del professor Michele Faioli; una visione che trova concreta applicazione nel Data Governance Act di recente introduzione e nella sua logica in cui la sicurezza informatica e la tutela dei dati personali è complementare alla promozione di forme di trasparenza, condivisione e “altruismo” del dato. Si ripropongono poi due interventi degli esperti informatici Fabio Guasconi e Riccardo Perego, anch’essi ospiti della Giornata Nazionale, dedicati a sicurezza informatica e potenzialità per l’utilizzo dei dati nell’ambito edile.

La sezione report chiude il numero con 13 pagine di analisi sui dati amministrativi desunti da tre osservatori CNCE: l’osservatorio nazionale, con dati di sintesi sull’attività di imprese e lavoratori edili; la Banca dati sull’anzianità professionale edile (APE), da cui si desume la carriera degli operai del settore; e le informazioni sulle caratteristiche dei cantieri desunte dalla piattaforma sulla congruità nazionale CNCE_Edilconnect.

L’analisi, redatta dal giornalista Alfredo Martini, integra la consueta esposizione dei dati di sintesi dell’osservatorio nazionale e dei trend recenti del settore con approfondimenti su demografia e inquadramento degli operai edili, incluso un focus sui soli operai nati all’estero. Infine si esplorano i macro cambiamenti che emergono da tale quadro alla luce delle dinamiche interne al settore. Si passa quindi dal “quanto” si lavora al “cosa” si costruisce, sperimentando una possibile evoluzione degli osservatori che possa rispondere alle sempre maggiori sollecitazioni di produrre informazioni rilevanti per chi opera nel mercato, per le parti sociali e per le istituzioni.

Buona lettura.