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Progetti nazionali e internazionali

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EMEcs

VS/2020/0497 – EMEcs - Il contesto di mercato europeo nel settore delle costruzioni. Migliorare la libera circolazione dei lavoratori distaccati nell'UE

Il progetto EMEcs, co-finanziato dalla Commissione Europea, affronta il tema dell’impatto della pandemia COVID-19 sulla libera circolazione di imprese e lavoratori e, in particolare, sul distacco dei lavoratori.
In qualità di capofila, la CNCE, coordina l’azione di ricerca con il supporto della Fondazione Giacomo Brodolini srl (FGB) e dell’Associazione europea degli enti bilaterali (AEIP).
Le attività di ricerca a livello nazionale sono realizzate inoltre da Soka-Bau per la Germania, ISCTE-IUL per il Portogallo, ZZ Budowlani per la Polonia e FLC Asturias per la Spagna.
Il progetto parte da una analisi delle restrizioni introdotte nei paesi coperti per proteggere la salute pubblica con riferimento specifico ai loro impatti sulla mobilità internazionale dei lavoratori.
A tal riguardo, si considerano inoltre le disposizioni mirate a garantire la sicurezza dei lavoratori edili (distaccati e non) e la loro effettiva applicazione. Si pensi ad esempio, all’accoglienza (l’alloggio raramente consente le misure di distanziamento fisico necessarie per evitare la propagazione del virus); alle condizioni per affrontare la quarantena in caso di contagio o per motivi precauzionali; alle campagne di informazione e formazione sulle misure di salute e sicurezza relative a COVID-19, con connessi problemi di gestione linguistica delle prescrizioni e delle indicazioni di prevenzione per i cittadini stranieri ed i lavoratori in distacco.
L’obiettivo del progetto è quello di capire le difficoltà e le buone pratiche riscontrate nei diversi paesi per affrontare meglio in futuro emergenze simili e per garantire che le misure emergenziali tengano conto dei lavoratori in condizioni di maggiore fragilità.

Durata progetto
Gennaio 2021 – Dicembre 2022

Partenariato:
Coordinatore: CNCE (Italia)

Partner:
AEIP – Associazione Enti Paritetici Europea (Europa)
Soka-Bau (Germania)
Fondazione Giacomo Brodolini srl (Italia)
Sindacato Budowlani (Polonia)
ISCTE – IUL Istituto Universitario di Lisbona (Portogallo)
Fundación Laboral de la Construcción del Principato di Asturia (Spagna)

Organizzazione associata:
CASOC – Casa sociale dei costruttori (Romania)

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Scarica la brochure.

Principali Rapporti
Di seguito la traduzione italiana della Cassetta degli attrezzi europea e del rapporto finale del progetto. Il primo documento presenta esempi concreti e 21 raccomandazioni su come proteggere meglio i lavoratori distaccati in caso di situazioni emergenziali simili in futuro nonché su come superare alcune difficoltà di tipo sociale ed economico emerse durante la pandemia. In allegato è disponibile una bozza di protocollo per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri edili elaborata a partire dalle misure adottate per contrastare il COVID-19 sui luoghi di lavoro in Italia e negli altri paesi coperti dal partenariato.
Il rapporto finale, invece, riassume principali risultati e conclusioni elaborati nei due anni di durata del progetto, integrandoli con approfondimenti ed estratti dalle interviste a esperti e istituzioni.