
Oltre la pandemia: il 16 dicembre conferenza finale del progetto EMEcs
Esperti ed addetti ai lavori dall'Italia e dall'estero a confronto su misure e proposte per una mobilità del lavoro sicura e regolare in edilizia
Si terrà venerdì 16 dicembre 2022, dalle ore 10.00 alle 13.00, via Zoom, la conferenza finale del progetto EMEcs “Exiting the pandemic: findings and proposals for fair and safe mobility in the construction sector/Oltre la pandemia: risultatie e proposte per una mobilità equa e sicura nel settore edile”, organizzata dalla CNCE con la collaborazione del partenariato internazionale di progetto.
L’evento conclude le attività di disseminazione del progetto EMEcs – European market environment in the construction sector, coordinato dalla CNCE realizzato con la collaborazione di altre sette organizzazioni da Belgio, Germania, Italia, Polonia, Portogallo, Romania e Spagna.
A seguito di una attività di ricerca ed analisi di due anni, che ha previsto, tra l’altro, l’organizzazione di un focus group a Verona, il 12 novembre 2021, un seminario internazionale a Bologna, il 21 ottobre 2022, diversi incontri pubblici online e 51 interviste a istituzioni pubbliche, esperti e parti sociali nei paesi coperti, il partenariato tirerà le fila del lavoro svolto presentando pratiche di interesse e raccomandazioni tese a rispondere meglio ad eventuali emergenze sanitarie future nonché a rafforzare la regolarità e la sicurezza sul lavoro in edilizia.
In particolare l’agenda dell’evento si sviluppa in tre tavole rotonde internazionali, che affronteranno temi e domande seguenti.
1. Sicurezza sul lavoro e rischio da COVID-19 in cantiere
Durante la pandemia sono emersi vecchi e nuovi limiti, nuove esigenze nella protezione dei lavoratori distaccati, ma anche alcune pratiche interessanti introdotte dagli enti bilaterali e mirate a rafforzare le competenze dei lavoratori e garantire stabilità economica. Come possiamo assicurarci che i lavoratori distaccati all’estero non finiscano in situazioni analoghe in caso di future emergenze pandemiche, e quali insegnamenti dovremmo annotare per il post-pandemia?
2. Protezione sociale ed opportunità per la formazione continua
Durante la pandemia sono emersi vecchi e nuovi limiti, nuove esigenze nella protezione dei lavoratori distaccati, ma anche alcune pratiche interessanti introdotte dagli enti bilaterali e mirate a rafforzare le competenze dei lavoratori e garantire stabilità economica. Come possiamo assicurarci che i lavoratori distaccati all’estero non finiscano in situazioni analoghe in caso di future emergenze pandemiche, e quali insegnamenti dovremmo annotare per il post-pandemia?
3. Le opportunità dalla digitalizzazione
Il progetto ha analizzato i contenuti e la struttura di 9 strumenti digitali potenzialmente utili a rafforzare l’applicazione delle condizioni di lavoro previste per i lavoratori distaccati ed ha valutato gli orientamenti del mercato del lavoro a partire da un database di 203 annunci di lavoro da 10 siti web selezionati nei paesi coperti. Quali pratiche sembrano più promettenti e quali azioni dovremmo intraprendere per sfruttare al meglio le potenzialità degli strumenti digitali esistenti?
Al fine di garantire una ampia partecipazione, sarà attivo un servizio di interpretariato che consentirà di seguire l’evento in italiano, nonché nelle altre lingue del partenariato.
E’ possibile registrarsi a questo link.
Alla registrazione farà seguito l’invio delle coordinate per la partecipazione tramite piattaforma Zoom.
Per saperne di più sul progetto, è possibile visitare la pagina di progetto sul sito della CNCE e la sezione “Risorse” del sito di progetto, contenente i principali rapporti prodotti.